NEUROSCIENZE E MUSICA

Intervengono
Luciano Fadiga, docente di Fisiologia Università di Ferrara
Fedra Florit, pianista, direttore artistico Associazione Chamber Music Trieste
Modera
Paolo Manganotti, docente di Neurologia Università di Trieste, direttore Clinica Neurologica ASUGI
Abstract
La musica coinvolge una rete complessa di aree cerebrali. L’ascolto e la pratica musicale possono influenzare lo sviluppo cognitivo, migliorare la plasticità neurale e avere effetti terapeutici in contesti clinici, come nel caso della cura dei disturbi neurologici e neuropsichiatrici. Ricerche su violinisti e clarinettisti professionisti hanno identificato un vero e proprio sistema audio-visuo-motorio di neuroni specchio. La musica, una delle espressioni più alte dell’essere umano, rimane ancora un mistero da discutere e da indagare.
A cura di Università di Trieste

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