Ricercatore presso il Laboratorio di Data Engineering di Area Science Park a Trieste, la sua ricerca si colloca all’intersezione tra intelligenza artificiale, fisica e matematica. Nel 2016 ha conseguito il dottorato in Fisica Teorica presso l’Università di Ginevra e ha poi svolto attività di ricerca post-dottorato al Delta Institute for Theoretical Physics presso l’Università di Amsterdam e alla SISSA. Nel 2018 ha vinto il grant olandese di eccellenza VENI, pari a 250.000 euro. Ha contribuito alla ricerca relativa alla fisica dell’Universo primordiale e la sua impronta sulle strutture a larga scala. Recentemente, si è dedicato all’interpretabilità dei modelli di linguaggio studiando la topologia delle rappresentazioni in spazi alto dimensionali. È autore di oltre 30 articoli in riviste scientifiche di alto livello, ha organizzato conferenze internazionali e viene regolarmente invitato come speaker a conferenze e seminari in tutta Europa.
Matteo Biagetti
A researcher at Area Science Park’s Laboratory of Data Engineering in Trieste, he carries out research at the intersection of artificial intelligence, physics, and mathematics. In 2016, he obtained his PhD in Theoretical Physics from the University of Geneva. Later he did postdoctoral research at the Delta Institute for Theoretical Physics at the University of Amsterdam and at SISSA. In 2018 he was awarded the prestigious Dutch VENI grant, worth € 250,000. He has contributed to research on the physics of the early Universe and its imprint on large-scale structures. He has recently focused on the interpretability of language models by studying the topology of representations in high-dimensional spaces. He is the author of over 30 articles in top-level scientific journals, has organized international conferences, and is regularly invited as a speaker to conferences and seminars throughout Europe.
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