Abstract
La fisica fondamentale agli acceleratori di particelle e la fisica medica condividono la medesima necessità di individuare all'interno di grandi moli di dati (tracce di particelle nei rivelatori o immagini mediche) dettagli relativi a fenomeni rari o anomalie organiche. L'intelligenza artificiale si è dimostrata e si sta dimostrando sempre di più uno strumento fondamentale per supportare tali ricerche.
A cura di INFN Istituto Nazionale di FIsica Nucleare Sezione di Trieste